Timoleone

di Claudio Grassi

Si tratta di un gioco-campagna ambientato in Sicilia dal dicembre 344 a.C. (Timoleone sta arrivando in Sicilia da Corinto) al giugno 341 (battaglia del Crimiso contro i Cartaginesi) che prevede la lotta tra quattro fazioni per il controllo della Sicilia e soprattutto di quella che, benchè in decadenza, era ancora la più importante metropoli del Mediterraneo Occidentale: Siracusa.

Le quattro fazioni, ciascuna controllata da uno o più giocatori sono:

  • il partito Democratico che ha come leader indiscusso il vecchio e incorruttibile Timoleone
  • il tiranno Dionysio il Giovane, figlio del grande omonimo, contestato governante di Siracusa
  • il tiranno Iceta, che vuol scalzare il suddetto Dionysio, con l’aiuto di chiunque
  • i Cartaginesi pronti ad approfittare delle divisoni dei Greci per pigliare una buona volta tutta l’isola

La lotta tra le quattro fazioni può essere inoltre complicata dall’intervento di una quinta forza, le popolazioni indigene dell’interno, guidate dal loro capo Ducezio, che caccerebbe volentieri sia i Greci che i Cartaginesi (nel gioco la fazione indigena seguirà un comportamento automatico, guidato da lanci di dado).

 

Sono qui disponibili:

Le regole (in formato PDF)

La mappa strategica (in formato PDF)

La mappa di Siracusa (in formato JPG)