Bollettino del 22 maggio – Ardenne

Fronte: Ardenne (Ardennes ’44)

Aggiornamento del 19 dicembre. La mattina si apre con il blocco della 116Pz a causa di scarsità di rifornimenti. Così, il fronte a nord di St. Vith e nei dintorni di Vielsalm vede rallentare la spinta sul corridoio centrale delle operazioni.

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Unità della 116Pz bloccate dalla mancanza di rifornimenti.

La situazione attorno a Bastogne, invece, vede l’occupazione dei quartieri settentrionali della cittadina durante le prime ore del mattino; le operazioni sono condotte dalle divisioni Lehr2Pz. La città è destinata a cadere completamente la sera del 19 dicembre. Gli alleati si ritirano e si riposizionano nei boschi attorno alla città.

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Bastogne la mattina del 19 dicembre.

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Bastogne la sera del 19 dicembre.

Sempre lungo il corridoio centrale è da riportare, dopo un lungo ed estenuante combattimento, la caduta di Houffalize; la cittadina è costata agli alleati due unità, una delle quali corazzata. Anche in quest’area è di scena la 2a divisione Panzer, coadiuvata dalla 26ma divisione.

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Houffalize alle prime luci del mattino del 19 dicembre.

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La cittadina di Houffalize come appare alla sera del 19 dicembre.

Sul fronte nord, la resistenza degli alleati attorno a Monschau è decisamente elevata. I ripetuti attacchi portati dalle truppe tedesche non sortiscono risultati positivi, anzi costano diverse perdite ai Fallschirmjäger schierati nella zona.

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Sul versante meridionale, come a Nord, riportiamo una situazione di stallo. Le forze tedesche sono fondamentalmente equivalenti, se non inferiori, a quelle alleate; pochi progressi ottenuti a caro prezzo. Da segnalare la resa di Effelbruck ai paracadutisti tedeschi; una conquista che ha comportato numerose demolizioni di ponti nelle zone circostanti.

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Le posizioni attorno Effelbruck e i rinforzi che si delineano all’orizzonte.


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